domenica 2 gennaio 2011

Sacrilegio!

Oggi sul quotidiano “il Mattino di Padova” un articolo di Gianni Biasetto documenta la scoperta “fresca fresca” di ieri di un escursionista. Escursionista che notò la scomparsa della Sig. Santissima Biancaneve Madonnina del Monte Pirio. Ma oramai è troppo tardi e noi del Collettivo Operasione Pirio già nella mattinata del 29 Dicembre avevamo rubato l’anteprima al Mattino!

Ricordando che il Collettivo si dissocia da ogni forma di atto vandalico, è interessante notare come Angelo Polato, presidente dell’associazione Giovane Montagna affermi : ”[...] Quella statuetta non dava fastidio a nessuno [...] (1)”. A quanto pare si sbaglia visto che gli alieni-grigi l’hanno trafugata, forse era d’impaccio per le comunicazioni radio tra la loro colonie su HAT-P-7 b e Kepler 9b.

Degna di nota è inoltre l’affermazione di Armando Ragana, president del CAI Padova, sempre dall'articolo di Biasetto: “Se uno non è d'accordo con queste scelte lo manifesti in altri modi, non compiendo questi vergognosi atti vandalici che, questi sì, violentano la natura”(1). Concordiamo sulla possibilità di manifestare dissenso in altri modi, la nascita di questo blog ne è la manifestazione. Ci stupisce però leggere come la rimozione estremamente accurata e non invasiva di un manufatto di origine antropica possa essere un atto di “violenza verso la natura”. Tutt’altro! I tre tondini, la colata di resina e tutti i vari artefatti lasciati in loco dal sig. Sergio Pasquati sono uno stupro delle splendide cime del Pirio!

Se le parole riportate da Gianni Biasetto rappresentano il pensiero del presidente del CAI Padova, per noi del Collettivo Operasione Pirio non vi è dubbio: il sig. Armando Ragana ha un concetto quantomeno bislacco di “natura”.

Proseguendo le indagini il Collettivo Operasione Pirio ha poi notato delle affermazioni interessanti all’articolo due dello statuo del gruppo Giovane Montagna (2):

Art. 2 - L'Associazione è apolitica e si ispira ai principi cattolici senza far parte di organizzazioni di carattere confessionale. In omaggio a tali principi propone una concezione dell'alpinismo, oltre che tecnica, ricca di valori umani e cristiani, curando che nelle sue manifestazioni i partecipanti abbiano possibilità di osservare i precetti religiosi e di trovare un ambiente moralmente sano.

La sezione Patavina del gruppo Giovane Montanga tra l’altro si trova proprio a Padova Città (3):

Via Tirana, 15
35138 Padova

Ora, pur ammettendo che alcuni partecipanti al gruppo possano essere originari della zona dei Colli e sapendo che fu ottenuto il permesso dal Parco Colli per la sua installazione, il collettivo si domanda:
  • Nel rispetto di tutti gli escursionisti, perché lo splendido manufatto bronzeo non ve lo siete piazzati nella vostra sede patavina? Non poteva l’effige di sua Sig. Santissima Biancaneve Madonnina del Monte Pirio con i suoi superpoteri proteggere gli escursionisti dei colli standosene a Padova? Magari già che c’era vista la vicinanza poteva proteggere i turisti, i passanti e gli automobilisti di Padova e provincia.
  • Se proprio ci tenete a “osservare i precetti religiosi” tramite artefatti rappresentanti le vostre divinitá di riferimento, voi del gruppo Giovane Montanga non avreste potuto portare a spalle la sacra effige fino alla cima del Pirio, compiere i vostri riti per poi tornare a valle riprendendo la sacra effige con voi e lasciando la cima di monte Pirio immacolata come l’avete trovata? Questo sì sarebbe stato un comportamento ineccepibile e rispettoso di tutti gli escursionisti!
In sostanza il Collettivo Operasione Pirio vuole puntualizzare come questo fatto ci appaia proprio come una autocelebrazione in salsa cattolica di un gruppo ricreativo privato. Nulla di male nelle autocelebrazioni autoreferenziali... ma non in forma stabile in luoghi pubblici di interesse paesaggistico e naturalistico! In particolare in zone come il Parco regionale dei Colli Euganei, zone che dovrebbero essere tutelate e non esposte ad atti narcisistici ad opera di gruppi di privati cittadini. Ci domandiamo dunque: ma il Parco Colli concede ad ogni gruppo privato di Padova e provincia di piazzare monili e rappresentazioni in scala di divinità nelle località più pregiate e caratteristiche? Quali sono dunque i criteri?

Concludiamo questo post con un avvertimento per gli alieni-grigi, occhio ragazzi che Gianni Biasetto nell’articolo parla di sacrilegio. Se avete compiuto sacrilegio la giustizia di matrice divina del Codice di Diritto Canonico non vi lascerà tregua:
Codice di Diritto Canonico - Can. 1376 - Chi profana una cosa sacra, mobile o immobile, sia punito con giusta pena.
E si sà che (anche) la Santa Chiesa Cattolica Apostolica non andava tanto per il sottile quando si trattava di “giusta pena” nei confronti di offese riguardanti ciò che lei riteneva essere sue proprietà intellettuali o materiali:



Per approfondire:
  1. Gianni Biasietto - Rubata la Madonnina del monte Pirio 
  2. Statuto Fondamentale della Giovane Montagna
  3. Giovane Montagna - Sezione di Padova

17 commenti:

  1. La natura non dovrebbe essere sporcata da blasfeme iconografie pseudodivine. I luoghi pubblici non dovrebbero essere inquinati da immaginari deliranti delle più varie sette. Sembra ovvio, l' a-b-c del rispetto per gli altri. Eppure i cattolici non ci arrivano...

    RispondiElimina
  2. Blasfemo è chi come te scrive bestialità del genere.
    La natura è opera di Dio e celebrare Dio è il minimo che possiamo fare.

    RispondiElimina
  3. Io non celebro Monet scrivendo "Viva Monet" o riproducendo una sua mini-caricatura a bordo dei suoi dipinti.
    Medita.

    Anonimo romano.

    RispondiElimina
  4. "La natura è opera di Dio e celebrare Dio è il minimo che possiamo fare"

    e come pensi di poterlo dimostrare???
    intendo proprio una dimostrazione scientifica, altrimenti potrei sostenere che la natura è opera di satana, o dell'unicorno rosa, o di babbo natale e pretendere di mettere le loro statue ovunque. E poi: perché allora non hanno messo una statua di dio???

    RispondiElimina
  5. Dimostra tu scientificamente che la natura non è opera di Dio.

    RispondiElimina
  6. http://www.lucabecattini.it/wp-content/uploads/2010/08/logica-religiosa.jpg


    Anonimo romano

    RispondiElimina
  7. Alberto ha detto... 04 gennaio 2011 13:04
    Dimostra tu scientificamente che la natura non è opera di Dio.
    ****************
    Vediamo se questo Alberto riesce a capire dove sbaglia:

    Un argumentum ad ignorantiam è una fallacia logica che implica l'affermazione della falsità o verità di una proposizione, basandosi sull'ignoranza esistente sulla proposizione discussa (cioè una premessa è vera o falsa finché non è provato il contrario).

    Un argumentum ad ignorantiam ha la seguente struttura:

    si afferma A;
    non vi sono prove per negare A;
    quindi A è vero.

    Esempio:
    A: Gli extraterrestri esistono. Puoi provare che non esistono?
    B: No.
    A: Allora esistono.

    (Per smontare l'argumentum, B dovrebbe rispondere: "Puoi provare che esistono? No, allora non possiamo concludere né che esistano, né che non esistano")

    Descrizione
    La fallacia ad ignorantiam si può avere quando predomina un'ignoranza diffusa su un certo argomento, sulle sue proprietà o sulla possibilità di studiarlo. Consiste nell'argomentare che una proposizione è vera perché non si hanno prove del fatto che sia falsa, pur non esistendo spesso delle prove che possano affermare la verità o la falsità di una proposizione.

    Questa fallacia si ha specialmente quando qualcuno afferma che qualcosa è vero solo perché non si hanno prove del fatto che sia falso, o che qualcosa è falso solo perché non lo si può provare come vero. La verità o falsità di una proposizione dipende dalle prove che la sostengono o la confutano, e non dalla mancanza di esse. Non si può dimostrare l'esistenza degli extraterrestri, ma questo non implica né che gli extraterrestri debbano per forza esistere, né che non possano esistere affatto.

    Alberto,
    prova a dimostrare che la natura non è opera del mostro di spaghetti volante:
    http://www.venganza.org/

    RispondiElimina
  8. Caro Maxalber, forse non ti accorgi che tutto il popò di spiegazione che hai copiato ti si rivolta contro.
    La realtà è che tutto ciò che è essenziale (Dio) è invisibile agli occhi (cit.) e che tentare di dimostrare l'esistenza/inesistenza di Dio con i poveri mezzi umani di cui disponiamo è come chiedere ad una formica di capire i misteri dell'universo.

    RispondiElimina
  9. sarei curioso di sapere se al posto della madonnina ci fosse stata la statua di maometto avreste avuto il coraggio di toccarla...io non mi addentro nella questione di chi crede e chi no, oguno ha le sue idee e vanno rispettate... ma chissà perchè quando succede qualcosa ai musulmani in qualsiasi parte del mondo tutti a loro difesa ( atei super-compresi!!!!! )mentre si tratta di altre religioni...beh allora....se adesso qua in questo paese c'è fin troppa libertà voglio vedere fra qualche decina d' anni quando comanderanno loro se sarete ancora liberi non solo di fare, ma anche solo di parlare....auguri cari.....

    RispondiElimina
  10. forse non hai capito nulla dello scopo di tutto questo se scrivi una cosa del genere ,sennò ti saresti risposto da solo che se ci fosse stata la statua di maometto SI, avrebbero fatto la stessa cosa.
    Qui non si sta discutendo se la natura è o non è opera di dio queste sono opinioni e non di tutti ,qui si sta discutendo sul mantenimento della laicità di un parco sottolineo PUBBLICO.

    anonima romana

    RispondiElimina
  11. ps...quanta ignoranza in italia...
    "se fra qualche anno comanderanno loro" ...sarei curiosa di sapere le tue fonti di informazione...scommetto emilio fede su rete 4?
    io dico SPEGNETE LA TV E ACCENDETE DI PIU IL CERVELLO!
    a parte che l'islam qui non c'entra proprio nulla con tutta la discussione...
    mi stupisce quanto si generalizzi e con quanta facilità si fanno affermazioni senza fondamento ...non c'è da stupirsi che su questo terreno e su questa mentalità le nuove generazioni preferiscano andarsene all'estero...
    anonima romana

    RispondiElimina
  12. bisogna dire che i cattolici sono proprio quello che sembrano! Come il vescovo di Trento che recentemente ha affermato che mettendosi profumi da donna si diventa omosessuali o il vescovo di Cordoba che ha appena sostenuto che l'UNESCO ha un piano segreto per far diventare omosessuale metà dell'umanità!*
    Sembrano usciti da un TSO fallimentare...

    *lo so, sembrano notizie false tanto sono enormi, eppure!!!

    RispondiElimina
  13. "sarei curioso di sapere se al posto della madonnina ci fosse stata la statua di maometto avreste avuto il coraggio di toccarla"

    L'errore purtroppo non è di chi ce l'ha messa, ma di chi ha dato il permesso per piazzarla.
    Su queste basi potrei mettere anche una statua di pippo, se questo rappresentasse il mio credo o una religione comune.
    Come ripetuto oramai fino allo sfinimento non metto bocca sull'esistenza o meno di Dio, perchè non sono affari miei, ne mi interessa.
    Tantomeno giudico se sia intelligente o meno essere credenti, dato che ciò che RISPETTO è la LIBERTA' di scelta e di pensiero, come dovrebbe essere in uno stato democratico come (in teoria) il nostro.
    Probabilmente se il vaticano non fosse stato in Italia non avremmo assistito così spesso a tali leggerezze. Non mi pare che in altri stati europei ci sia la proliferazione di crocifissi che abbiamo qui..


    Anonimo romano (c)

    RispondiElimina
  14. inoltre vorrei ricordare che a messner è sempre stato proposto di mettere la bandiera italiana nelle sue spedizioni sulle vette del mondo e ha sempre rifiutato in nome di una natura che è di tutti non una semplice "conquista" o "colonizzazione" di un territorio.
    Spesso pensiamo a cosa "noi" possiamo dare alla montagna e non a cosa la montagna possa dare a noi..
    Anonima Romana (Giorgia)

    RispondiElimina
  15. Spero che questa volta non venga insabbiato tutto come accadde a suo tempo nel 2005

    http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/09_Settembre/29/buddha.shtml

    Altro che piriolo!

    Anonimo romano (c)

    RispondiElimina
  16. Almeno la Chiesa si è evoluta negli anni... voi che fate ancora paragoni e tirate in causa gli errori della Chiesa (che la Chiesa stessa ha riconosciuto) fatti centinaia e centinaia di anni fa siete decisamente più indietro di chiunque altro. Tra l'altro... cosa deve essere messo in mezzo Dio con una Madonnina posta dall'uomo? Perchè offenderlo? Dio centra poco anche con la chiesa, vista che quest'ultima è fatta da uomini, che cercano e dovrebbero ispirarsi a immagine di Dio. Ma come si vede da chi per primo non porta rispetto per gli altri, l'uomo è ben distante dall'essere Dio. Anche se molti si credono tali.
    Andrea

    RispondiElimina
  17. Caro Andrea, visto che si tratta di un monile di chiara matrice cattolica ci è venuto naturale fare un po' di sarcasmo richiamando i comportamenti più o meno recenti della Chiesa Cattolica. Che ci possiamo fare, è il taglio che abbiamo dato al blog. :-)
    Se a tuo avviso poi YHWH o altre semidivinità agenti per suo conto c'entrano poco con statuette e monili votivi a maggior ragione ci troviamo d'accordo che il prezioso manufatto non ci azzeccasse nulla con presunte proprietà taumaturgiche quali la "protezione degli escursionisti dei colli euganei". Un motivo in più affinché il Pirio rimanga libero da effigi varie.

    RispondiElimina